Le vie del centro storico di Roma sono imprevedibili. Potrei passeggiare per ore e potrei stupirmi ad ogni passo e, qui non parlo di bellezze architettoniche, qui parlo di frivolezze, di shopping e dintorni. Era da tempo che non riuscivo a farmi le cosiddette “vasche” di Via Del Corso, era da tempo che non riuscivo ad ammirare le vetrine di Via Condotti e sicuramente è passato ancora più tempo dall’ultima volta in cui mi sono imbattuta in Via Sistina. Camminando senza fretta, in questi luoghi, puoi assaporare tutte le nuove tendenze. La moda in fondo è tutta lì in vetrina e ti chiama, e come se ti chiama.
L’eco parte dalle lussureggianti boutique e si sofferma sulle catene di negozi low cost. Non c’è una logica, la moda è per tutti e così, volti l’angolo e vieni catturato dalla chincaglieria disegnata ad hoc per il turista, cammini ancora e l’occhio si ferma su qualcosa di bello, qualcosa che in un modo o nell’altro ti è famigliare. Tocchi con mano i tessuti, alzi gli occhi per scorgere l’insegna e scopri Marilù. Il nome non mi è nuovo, la mia mente lo ricollega subito alla spensieratezza di Positano e di fatti non sbaglia. Marilùè proprio lì che prende le sue radici e, a partire dagli anni ’70, inizia a dare vita a capi unici e riconoscibili in tutto il mondo. Lo stile hippy in quel periodo conquista Positano e Marilù lo ama e lo reinterpreta coniugando sapientemente il passato con le tendenze più moderne. Per i trendsetter non c’è dubbio, il suo stile si identifica nel boho chic, così elegante e allo stesso tempo così easy da mettere d'accordo un po’ tutti.
Ovviamente, dopo aver ammirato le vetrine, decido di entrare e di far impazzire la responsabile alle vendite, perché quello stile, così unico e speciale mi piace-e pure tanto-. Chi mi segue sa bene quanto io sia amante del boho chic e Marilù è la patria di questo genere. La boutique in Via Sistina, al civico 103, è un piccolo scrigno delle meraviglie: sei circondato dai tessuti, respiri la sartorialità dei capi e vieni immerso nel made in Italy di qualità, quello che si tramanda da anni e che dagli anni ’70 giunge a noi qualitativamente immutato. All’interno del punto vendita puoi compiere un viaggio e arrivato alla meta scopri che ogni pezzo di stoffa ha una storia da raccontare, ogni taglio è irripetibile, ogni macchia di colore non sarà mai uguale all'altra, perché un capo handmade è unico nel suo genere e chi lo indossa deve portarlo con fierezza, quasi avesse indosso una piccola opera d'arte. Con l’aiuto della mia fidata sorellina scelgo 3 outfit, tutti diversi tra loro ma con un comun denominatore: la versatilità. Ogni capo infatti si presta a varie interpretazioni, ha la capacità di adattarsi a situazioni eleganti o più sportive a seconda delle esigenze. Amo questa peculiarità dei capi Marilù, amo sentire sulla pelle la freschezza della garza di cotone e del lino. Gonne folk, abiti, casacche, stole e pantaloni, perdersi tra le mille proposte non è così difficile…ma poi le lancette dell'orologio richiamano all’ordine e così scelgo di petto. Ecco a voi la mia selezione:
L’eco parte dalle lussureggianti boutique e si sofferma sulle catene di negozi low cost. Non c’è una logica, la moda è per tutti e così, volti l’angolo e vieni catturato dalla chincaglieria disegnata ad hoc per il turista, cammini ancora e l’occhio si ferma su qualcosa di bello, qualcosa che in un modo o nell’altro ti è famigliare. Tocchi con mano i tessuti, alzi gli occhi per scorgere l’insegna e scopri Marilù. Il nome non mi è nuovo, la mia mente lo ricollega subito alla spensieratezza di Positano e di fatti non sbaglia. Marilùè proprio lì che prende le sue radici e, a partire dagli anni ’70, inizia a dare vita a capi unici e riconoscibili in tutto il mondo. Lo stile hippy in quel periodo conquista Positano e Marilù lo ama e lo reinterpreta coniugando sapientemente il passato con le tendenze più moderne. Per i trendsetter non c’è dubbio, il suo stile si identifica nel boho chic, così elegante e allo stesso tempo così easy da mettere d'accordo un po’ tutti.
Ovviamente, dopo aver ammirato le vetrine, decido di entrare e di far impazzire la responsabile alle vendite, perché quello stile, così unico e speciale mi piace-e pure tanto-. Chi mi segue sa bene quanto io sia amante del boho chic e Marilù è la patria di questo genere. La boutique in Via Sistina, al civico 103, è un piccolo scrigno delle meraviglie: sei circondato dai tessuti, respiri la sartorialità dei capi e vieni immerso nel made in Italy di qualità, quello che si tramanda da anni e che dagli anni ’70 giunge a noi qualitativamente immutato. All’interno del punto vendita puoi compiere un viaggio e arrivato alla meta scopri che ogni pezzo di stoffa ha una storia da raccontare, ogni taglio è irripetibile, ogni macchia di colore non sarà mai uguale all'altra, perché un capo handmade è unico nel suo genere e chi lo indossa deve portarlo con fierezza, quasi avesse indosso una piccola opera d'arte. Con l’aiuto della mia fidata sorellina scelgo 3 outfit, tutti diversi tra loro ma con un comun denominatore: la versatilità. Ogni capo infatti si presta a varie interpretazioni, ha la capacità di adattarsi a situazioni eleganti o più sportive a seconda delle esigenze. Amo questa peculiarità dei capi Marilù, amo sentire sulla pelle la freschezza della garza di cotone e del lino. Gonne folk, abiti, casacche, stole e pantaloni, perdersi tra le mille proposte non è così difficile…ma poi le lancette dell'orologio richiamano all’ordine e così scelgo di petto. Ecco a voi la mia selezione:
Il primo style vede protagonista un top ricco impreziosito da dettagli e rouches, un paio di comodi pantaloni di lino bianco ed una stola con rifiniture in pizzo che trasforma l'outfit da casual-chic a sofisticato.
Il mio lato romantico si sposa a pieno con la mia seconda scelta. La linea di questo abito accarezza le forme ,la lunghezza è perfetta e poi la fantasia floreale è un must have per l’estate. Abbinato ad un sandalo diventa un vestito super chantoso ed elegante mentre con un infradito è in grado di accompagnarti nella vita di tutti i giorni. Completano il look una bella stola, da indossare a mo' di copri spalle, utilizzando l'utilissimo "chiudi pareo", una collana che scende ancor più giù dello scollo e un bracciale sui toni del marrone.
La mia voglia di praticità emerge tutta in questo terzo outfit. Specie in estate sento l’esigenza di indossare capi freschi ed oversize. Il completo pull a righe con pantalone carta da zucchero è l’ideale per le serate estive dove desideri essere fashion senza indossare un tacco 12. Aggiungo una stola retata del colore dominante e voilà il mio stile da perfetta marinaretta è pronto.
Che ve ne pare di queste proposte by Marilù? Qual è il vostro outfit preferito? Come intuirete dal mio sorriso soddisfatto, presto su questi schemi vi mostrerò la mia scelta!!!
Marilù-Via Sistina, 103 Roma Lun-Dom 10-19 (la trovate anche su FB e G+)
Il mio lato romantico si sposa a pieno con la mia seconda scelta. La linea di questo abito accarezza le forme ,la lunghezza è perfetta e poi la fantasia floreale è un must have per l’estate. Abbinato ad un sandalo diventa un vestito super chantoso ed elegante mentre con un infradito è in grado di accompagnarti nella vita di tutti i giorni. Completano il look una bella stola, da indossare a mo' di copri spalle, utilizzando l'utilissimo "chiudi pareo", una collana che scende ancor più giù dello scollo e un bracciale sui toni del marrone.
La mia voglia di praticità emerge tutta in questo terzo outfit. Specie in estate sento l’esigenza di indossare capi freschi ed oversize. Il completo pull a righe con pantalone carta da zucchero è l’ideale per le serate estive dove desideri essere fashion senza indossare un tacco 12. Aggiungo una stola retata del colore dominante e voilà il mio stile da perfetta marinaretta è pronto.
Che ve ne pare di queste proposte by Marilù? Qual è il vostro outfit preferito? Come intuirete dal mio sorriso soddisfatto, presto su questi schemi vi mostrerò la mia scelta!!!
Marilù-Via Sistina, 103 Roma Lun-Dom 10-19 (la trovate anche su FB e G+)